lunedì 13 febbraio 2017

Temporary Bag



Ed ecco il primo prototipo di una shopperina semplice semplice, ma in linea con la mia visione creativa.
Il tutto nasce da un'idea che mi frulla in testa da tanto tempo e da esperienze giocose nonchè gioiose come designer di accessori e abiti.... Alla fine, con l'apertura del negozio la scelta di realizzare una mia linea di accessori e (attenzione attenzione!) abbigliamento, si è rivelata obbligata. Soprattutto per far fronte ad un'esigenza di indipendenza che è un po' il tarlo del mio carattere, delegare e dipendere dai tempi altrui è una cosa che mi fa impazzire.

E quindi sabato sono stata a saccheggio di ecopelle, immaginando di mandarla a cucire insieme ai miei disegni, e arricchire le borse che ne sarebbero nate di dettagli metal, per diventare degne testimonial dello stile della casa ^_^
Ma si sa, la notte porta consiglio e mi son detta, "ma perchè non ci provi tu direttamente col filo metallico, tu che con il filo metallico ci lavori?"
E mi sono risposta, "fai una prova, tentar non nuoce!".
Così ora mi ritrovo tra le mani un oggetto finito completamente mio, che voglio implementare a breve in 3D con una vera e propria tote bag in altri materiali.
Ecopelle argento, filo metallico, perle coltivate, alluminio e Swarovski, con manici in nero.
Eccola qua, la prima Temporary Bag! :)




mercoledì 8 febbraio 2017

Patine vecchie e nuove

L'artigiano si sa, trova sempre un sacco di vecchie cose nei meandri del suo disordine. Prometto solennemente che nell'allestire il mio laboratorio sul retro del negozio cercherò di creare spazi a sufficienza per tenere in ordine e non ripescare a caso elementi forgiati anni prima ^_^
Ad ogni modo sono settimane talmente convulse che non riesco a dedicarmi al lavoro vero e proprio, perchè tra pratiche amministrative, progettazione e montaggio mobili, nonchè paralisi psicomotoria dovuta alle sane domande della vita, tipo "ce la posso fare?", il lavoro artigianale è fortemente trascurato. Ma per fortuna il mio tavolo da lavoro nel sottotetto rivela sempre qualche sorpresa... e quindi ecco che per magia appaiono questi dischi forgiati di ottone, con una patina naturale vecchia come il mondo che praticamente cade a pezzi. Mi dico, mah siiii, muovi un po' ste mani, li rismalto con patina sintetica, li foro e li rivetto ai ganci in alluminio e mi perdo in un oggetto tutto sommato molto basico e se vogliamo anche molto visto, ma con delle sfumature di azzurro talmente intense che è difficile non pensare che le cose semplici siano anche magicamente belle.